Tre piani
Tre piani di un condominio, tre racconti.
Il terzo racconto offre un filo rosso per rileggere l’intero romanzo
in modo unitario attraverso le tre dimensioni della
psiche descritte da Freud: l’io, che corrisponde alla coscienza;
l’es, riconducibile alla libido; il super-io, che rappresenta l’introiezione
degli istinti morali. La scrittura di Nevo è molto fluida,
i suoi personaggi psicologicamente molto ben delineati,
quindi per il lettore risulta facile trovare occasioni di immedesimazione
e riflessione.
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Il sapore del testo: Pesce finto
Perché questa ricetta?
Abbiamo letto Tre piani nel tempo
sospeso della quarantena per il Coronavirus, un tempo che abbiamo
vissuto come pesci negli acquari, guardando fuori dalle pareti di vetro
dei nostri condomini.
Aneddoto
In tavola a Natale l’Emilia portava il suo pesce finto lungo un metro
e in 44 lo si divorava come piragna senza lasciare neppure un pisello.