La camera azzurra
Questo libro è stato letto da tutti fino alla fine!
La partenza è folgorante, fatto inusuale in Simenon. Alcuni
lettori hanno trovato molto conturbante la penombra della
stanza, la fissità dei protagonisti e le loro difformi aspettative.
Uno dei commenti emersi durante la discussione ha riassunto
così la dinamica tra i due personaggi: “Lui e Lei, due mondi diversi,
nonostante l’intimità fisica”.
Superficiale e codardo Lui, appassionata e paranoica Lei?
Forse. Sicuramente due personaggi che non riescono ad avere
un vero dialogo, che non si ascoltano. Le conseguenze di
questa incapacità di comunicare saranno drammatiche.
La trama è stata definita “una storia perfettamente costruita”,
scritta con uno stile che non cerca mai l’autocompiacimento
e con un linguaggio lineare e diretto.
continua su Millefogli Convivio di lettura
Il sapore del testo: Crostata 3, 2, 1 con marmellata
Perché questa ricetta?
In questo giallo la marmellata è l’arma del delitto (forse). Dolcezza
appiccicosa e infida. Conviene allora sdrammatizzare con un’ottima
crostata fatta in casa, ma prima di assaggiarla…meglio chiedersi chi ha
preparato la marmellata!
Aneddoto
Questa ricetta, nota anche come “3, 2, 1, il burro in mezzo”, l’ho imparata
durante il giorno di corvé (la permanenza a terra di turno in cucina)
durante il corso di vela a Glenans nel lontano 1987.