VELLUTATA DI ZUCCA
dalla cucina di : Paola
categoria : primo (vegetariano)
libro di riferimento : Il castello dei destini incrociati, di Italo Calvino
tempo di preparazione : 15’
tempo di cottura : 11'
porzioni : 10 persone
INGREDIENTI
- 1000 g di polpa di zucca mantovana
- 2 porri
- 2 patate medie
- 1 litro di brodo vegetale (anche di dado, che è sempre una soluzione)
- 1 cipolla
- 5 foglie di salvia
- olio extravergine q.b.
- pepe nero
- 4 amaretti (senza questi diventa vegano)
- 1 cucchiaino di mostarda mantovana tritata
- aceto balsamico
- crostini di pane
PREPARAZIONE
Taglia la zucca, la cipolla, il porro, le patate a cubetti e nel frattempo
pensa a Cenerentola.
Metti il tutto in pentola a pressione e fai rosolare un po’.
Aggiungi il brodo, sino a coprire ma senza esagerare.
Non far mancare due foglie di salvia, gli amaretti e il cucchiaino
di mostarda.
Porta in pressione e cuoci per 11 minuti. Se non hai la pentola
a pressione corri a comprarla. Cucini bene e guadagni tempo.
Frulla il tutto con un frullatore ad immersione.
Aggiungi le restanti foglie di salvia e lascia riposare. Le zuppe dopo
il riposo sono sempre più buone.
Servi ben caldo in ciotole che non siano di color arancione, condisci
con un filo d’olio, pepe e aceto balsamico, il tutto in senso orario (se sei
nell’emisfero nord) a formare una spirale d’elegante bellezza. In questo
modo nessuno potrà dire che non è “squisiziosa” (parola inventata
da Jacopo, il mio nipotino). Aggiungi a piacere i crostini.
IL VINO GIUSTO
Preparazione della tradizione mantovana e cremasca, la ricetta
sottolinea il contrasto tra la dolcezza della zucca, dei porri, della cipolla
e dell’aceto balsamico da una parte, le note amarotiche della salvia
e degli amaretti dall’altra. Il pepe e la mostarda tritata introducono
una nota agrodolce speziata. L’abbinamento ideale è uno spumante
metodo classico di elegante struttura in versione brut, per esempio un
Franciacorta Docg Ferghettina brut acido, rotondo e sgrassante.
INGREDIENTE SEGRETO
La mostarda, l’aceto balsamico e anche la pentola a pressione (che se
non c’è va bene lo stesso)