SARDE IN SOAR
dalla cucina di : Paola
categoria : antipasto in laguna
libro di riferimento : Il carteggio Aspern, di Henry James
tempo di preparazione : 40’
tempo di cottura : 30'
porzioni : 8 persone
INGREDIENTI
- 700 g di sarde pulite freschissime
- 700 g di cipolla bianca
- 130 ml di aceto di vino bianco
- 100 ml di vino bianco
- 70 g di uva passa senza semi
- 70 g di pinoli
- 3 foglie d’alloro
- pepe rosa in grani
- olio per friggere (come d’abitudine)
- farina q.b. per la panatura
- 1 cucchiaio di zucchero
- sale
PREPARAZIONE
Lascia le cipolle tagliate a metà in acqua fredda per 30 minuti, avrai
così meno lacrime da asciugare. Così farai anche per l’uvetta.
Pulisci bene le sarde e tieni uniti i filetti. Passale nella farina e friggile
in olio abbondante. Adagiale con garbo su carta assorbente così che
possano riposare; salale con moderazione.
Taglia le cipolle a rondelle sottili, poi ponile in un tegame a stufare
a fuoco basso e coprile con un coperchio; lascia cuocere per 15
minuti girando con cucchiaio di legno. Ravviva con impeto il fuoco:
è giunto infatti il tempo dell’aceto, del vino bianco e di quel poco ma
indispensabile zucchero. Sfuma di nuovo il tutto.
In una pirofila poni a strati via via le cipolle e le sarde, a ogni strato
aggiungi i pinoli, le uvette, il pepe rosa, l’alloro. Copri e lascia riposare al
fresco. Da gustare il giorno seguente.
IL VINO GIUSTO
Le sarde in saor sono un piatto storico agrodolce della cucina veneta da
sempre oggetto di studi per l’abbinamento. La presenza della cipolla e
soprattutto dell’aceto è determinante nel complicare qualsiasi marriage.
L’abbinamento va fatto con un vino bianco fruttato di buona struttura,
rotondo, floreale, burroso, di non eccessiva acidità. La nostra scelta cade
su un Incrocio Manzoni bianco Eva della cantina Brunnenhof.
INGREDIENTE SEGRETO
L’uva passa comprata alla cooperativa di Scauri a Pantelleria (da
provare almeno una volta)